In ognuno di noi soggiorna un lato oscuro, con il quale forse è meglio dialogare, perchè se troppo a lungo volutamente ignorato, esso può diventare prepotente e pericoloso...

mercoledì 5 gennaio 2011

Anno nuovo, blog nuovo: in ricordo di Topolino


Bene, è iniziato un unovo anno. "Cosa cambia? Niente", dicono in molti. Io trovo che non sia così. Può cambiare il nostro atteggiamento, può intervenire il desiderio di fare bilanci, analisi, riflessioni. E, soprattutto, nuovi progetti.

Fra i miei nuovi progetti per il 2011 c'è quello dedicato a questo blog, che desidero rendere più vivo e più personale e, per far questo,  voglio parlare con voi dell'arte dello scrivere, dell'immaginazione e del lavoro che sta dietro a un libro. E desidero raccontare qualcosa in più di me e della mia passione per la scrittura.

Scrittura e lettura spesso vanno di pari passo. Io ho iniziato le mie letture con il fumetto Topolino, negli anni '70. Qualcuno di voi leggeva Topolino? Noi, in famiglia (perchè mica lo leggevo solo io: i miei genitori erano i primi lettori!), avevamo fatto l'abbonamento. Ricordo come si aspettava il giorno in cui doveva comparire il nuovo numero nella cassetta delle lettere, specialmente quando c'era qualche storia a puntate. La trepidazione dell'attesa, meravigliosa sensazione che accompagnava giorni d'infanzia! Capitava anche a voi? Quelle emozioni che trovavi anche quando arrivavano i soldini per comprare un paio di nuove bustine con le figurine della raccolta Panini del momento: magia! La magia del desiderare, senza pretendere.

Come sono strani i ricordi che ci accompagnano. Io ricordo perfettamente, e ne son passati di anni, che leggendo Topolino, più o meno a 6-7 anni, ho imparato il significato della parola "opposto". Probabilmente avrò imparato tante altre parole su quel fumetto, ma non so perchè mi è rimasto impresso l'episodio di "opposto".

Beh, insomma, chi di noi non è rimasto affascinato dagli eroi dei fumetti? Io, per esempio, adoravo Paperinik, nel quale lo sfigatissimo Paperino trovava la sua rivincita. Fantastico, no? In fondo, tutti possiamo essere un po' supereroi.

L'augurio che vi faccio per il 2011 è di poter trovare più spesso il supereroe che sta in ognuno di voi.

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